Come affrontare il ruolo di caregiver
Gli anziani sono una grande risorsa
Nella società moderna i nonni, rappresentano una grande risorsa nella vita familiare (parola di caregiver). Nella maggior parte dei casi hanno concluso il periodo della loro vita legato al lavoro e possono utilizzare il loro tempo per aiutare attivamente nella famiglia dei propri figli occupandosi anche dei nipoti: si sostituiscono volentieri alla babysitter, accompagnano i nipoti a scuola, li vanno a riprendere, il loro sapere è messo al servizio dei compiti a casa, per non parlare dell’aiuto economico che oggi non è un aspetto da sottovalutare!
Con il passare degli anni le cose, per loro natura, sono destinate a cambiare. Le attività che l’anziano svolgeva abitualmente iniziano ad essere complicate per lui da portare a termine ed anche il suo ruolo di valido collaboratore alla vita familiare inizia ad essere messo in discussione. Si aggiunge la possibilità che un genitore invecchi in maniera diversa dall’altro e ci si ritrovi ad affrontare l’avere un genitore autosufficiente e uno no.
L’inversione dei ruoli
Si assiste a una vera e propria inversione dei ruoli per il caregiver: dall’essere figli si passa ad essere genitori dei propri genitori. Nell’anziano convivono due bisogni fondamentali che devono essere tenuti presenti quando si pensa a come approcciarlo per aiutarlo nella sua situazione. Il primo è quello di una crescente necessità di aiuto a livello fisico e organizzativo, che si riflette nel compito per il caregiver di pensare alla mano che gli va data nelle faccende domestiche e nella organizzazione della sua vita. Il secondo è quello del bisogno di autonomia e di conservazione della propria identità, sarà impegnativo aiutarlo e convincerlo nel farsi aiutare se durante la sua vita è stato una persona molto attiva e intraprendente. In tutti i casi si deve rispondere alla esigenza di dove portare i genitori anziani in vacanza.
La nuova famiglia
Il conflitto che generano questi due bisogni sarà decisivo nel nuovo equilibrio familiare che si andrà a creare. I genitori devono affrontare l’idea di dipendere dai loro figli e i figli devono gestire e farsi carico dei propri genitori sempre meno autonomi. Alle volte si assiste alla creazione di una vera e propria “nuova famiglia” che si forma quando il genitore, non più autonomo, si sposta a casa del figlio ed entra a fare parte del nucleo ristretto con l’altro coniuge e i nipoti. Questo evento, l’anziano che va a vivere con il figlio, mette a dura prova il sistema familiare e costringe tutti a mediare con l’acquisizione di nuovi comportamenti per convivere in maniera serena.
Combattere il senso di colpa
In questo contesto, il farsi aiutare, viene vissuto dal caregiver come lo “scaricare” su qualcun altro un proprio dovere. Nella convinzione di poter affrontare da solo questa situazione, il caregiver si trova a prendersi carico in tutto e per tutto dei bisogni del proprio caro anziano, disperdendo in tale aiuto molte energie che lo portano a trascurare il lavoro, il coniuge e i propri figli mettendo a rischio il rapporto con loro.
Nella maggior parte delle famiglie è la donna a farsi carico delle attività del caregiver sopportandone da sola tutto il peso sia nei confronti del proprio genitore che, a volte, del genitore del proprio coniuge. Questa situazione la porta a desiderare una boccata di ossigeno che la aiuti a riprendere fiato dalla routine frenetica della gestione del genitore anziano e della propria famiglia.
Il desiderio di evadere dalla realtà del caregiver, viene accompagnato da un grande senso di colpa. La voglia di avere del tempo libero per sè viene vissuta come la volontà di non prendersi più cura del proprio caro e quindi associata all’abbandono del proprio genitore: della persona che fino a quel momento è stata di aiuto nella propria vita e che ora non si deve lasciare da sola. In questo senso può aiutare approfondire il funzionamento degli alberghi per anziani.
Per superare questo grande ostacolo emotivo, bisogna riflettere sul fatto che per essere dei caregiver efficaci nel proprio ruolo, bisogna dosare bene le proprie energie e lasciarsi aiutare in questo compito anche da persone esterne dalla famiglia, specializzate nei bisogni e nella cura degli anziani.
Come migliorare le cose
Il nostro consiglio, rivolto ai caregiver (tradotto in italiano familiare assistente) e a chi si trova in questa situazione, è quello innanzitutto di programmare alcune ore a settimana nelle quali accettare l’aiuto di accompagnatori di professione per dedicare del tempo alle altre cose fino a quel momento trascurate, come ad esempio passare del tempo insieme agli altri componenti della famiglia o utilizzarlo per sè. Inoltre, a nostro avviso, rimane fondamentale concedersi dei periodi di vacanza, dove poter recuperare a fondo le energie in vista di un nuovo periodo di impegno, sia nella vita personale che in quella da caregiver. Per permettere ai caregiver di prendersi un periodo di pausa, noi di vacanzeperanziani.it attraverso il Tuor Operator specializzato B&C Travel, organizziamo soluzioni di soggiorni in gruppo o soggiorni personalizzati per dare la possibilità ai figli di partire sereni nella certezza che il proprio caro sia accudito nella maniera adeguata.
Chiedi subito informazioni
Il blog di questo sito non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità . Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto con lo specialista. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio specialista riguardo qualsiasi indicazione riportata sugli argomenti trattati. B&C Travel non si assume alcuna responsabilità in merito al cattivo uso che gli utenti potrebbero fare delle indicazioni riportate nel presente Sito. Alcuni testi o immagini inserite in questo blog sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. B&C Travel non è responsabile dei siti collegati tramite link né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo. Per contattare lo Staff e segnalare un contenuto o parte di esso si può scrivere una mail all’indirizzo assistenza@bectravel.it con oggetto “contenuto sito”. Riceverete al più presto risposta alla vostra segnalazione. Grazie.